AIESIL (Associazione Imprese Esperte in Sicurezza sul Lavoro e Ambiente) ha pubblicato un documento che contiene le indicazioni sui requisiti che devono essere soddisfatti per effettuare un’efficace attività formativa in e-learning.
Il documento, delle vere e proprie linee guida per la formazione in elearning, richiama i requisiti legislativi previsti, ma anche una serie di caratteristiche che una piattaforma E-Learning e un corso E-Learning dovranno necessariamente avere per poter offrire un servizio formativo di qualità che garantisca un risultato efficace in termini di apprendimento.
Le indicazioni contenute nelle linee guida di AIESIL sono state specificatamente elaborate per la formazione in materia di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro e si ritengono valide prioritariamente, ma non esclusivamente, in tale ambito.
L’E-Learning è un modello formativo interattivo e realizzato previa collaborazione interpersonale all’interno di gruppi didattici strutturati (aule virtuali tematiche, seminari tematici) o semi strutturati (forum o chat telematiche), nel quale opera una piattaforma informatica che consente ai discenti di interagire con i tutor e anche tra loro.
Tale modello formativo non deve limitarsi alla semplice fruizione di materiali didattici via internet, o ad uno scambio di mail tra docente e studente o di un forum online dedicato ad un determinato argomento, ma deve utilizzare la piattaforma informatica come strumento di realizzazione di un percorso di apprendimento dinamico che consenta al discente di partecipare alle attività didattico-formative in una comunità virtuale.
L’E-Learning non va confuso con la videoconferenza.
La videoconferenza, o FAD Sincrona, rappresenta un evento formativo, veicolato attraverso un supporto multimediale, che prevede la compresenza temporale di discenti e docenti (modalità sincrona), che interagiscono tra loro tramite un mezzo di comunicazione monitorato dal soggetto organizzatore del corso, anche al fine di gestire le presenze e le interazioni “in diretta”.
Quindi la differenza sostanziale tra E-Learning e videoconferenza risulta essere che il primo sistema formativo è essenzialmente asincrono, poiché non è necessaria la compresenza temporale di formatore e discenti e le interazioni didattiche possono avvenire in momenti diversi e non contemporanei, mentre il secondo presenta una interazione completamente sincrona.
Tra i vantaggi dell’E-Learning rispetto alla formazione “in presenza”, possiamo citare senz’altro:
Per quanto sopra l’E-Learning è particolarmente indicato per:
Alcune caratteristiche dell’E-learning pongono dei limiti al processo di apprendimento, che di fatto sono stati considerati anche dal legislatore.
Il fatto di non poter interagire “in diretta” con il docente a volte scoraggia le richieste di approfondimento, confronto o personalizzazione dei contenuti, seppur possibili e consentiti attraverso sistemi di interazione asincrona (chat, mail, forum).
Occorre infine considerare che la modalità E-Learning è più adatta e apprezzata da chi ha una sufficiente dimestichezza con i dispositivi informatici.
No, ad oggi la formazione in materia di salute e sicurezza del lavoro in modalità E-Learning è regolamentata precisamente dai seguenti atti: