15 Aprile 2022 | News

Il Primo Soccorso in azienda

Cosa si intende per primo soccorso e che cosa si è obbligati a fare in una situazione di emergenza? Per “primo soccorso” si intende l’insieme di manovre, di azioni e di interventi eseguiti sulla vittima di un incidente o di un malore nell’immediatezza dell’accaduto, in attesa dell’arrivo dei sanitari. Il primo soccorso in azienda è diretto a contrastare tempestivamente l’emergenza sanitaria sul posto di lavoro.
La corretta organizzazione delle squadre di emergenza può salvare una vita umana, soprattutto:
• Riducendo i tempi di intervento del soccorso del sistema sanitario nazionale:
• Fornendo ai medici che intervengono le corrette informazioni per assistere la persona che ha accusato il malore o l’infortunio;
• Evitando manovre errate sull’infortunato.

Vediamo di seguito un approfondimento sul tema affrontando i seguenti argomenti:
• CHI ORGANIZZA IL PRIMO SOCCORSO IN AZIENDA?
• QUALI ATTREZZATURE DI PRIMO SOCCORSO DEVONO ESSERE PRESENTI IN AZIENDA?
• QUAL È IL CONTENUTO DELLA CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO E DEL PACCHETTO DI MEDICAZIONE?
• COME VENGONO DESIGNATI GLI ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO?
• QUANTI DEVONO ESSERE GLI ADDETTI DELLE SQUADRE DI EMERGENZA DI PRIMO SOCCORSO?
• IL LAVORATORE PUÒ RIFIUTARE LA NOMINA?
• QUALI SONO I COMPITI?
• QUALI SONO LE RESPONSABILITÀ?
• QUALI SONO I CORSI DI FORMAZIONE PER GLI ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO?
• QUALI SONO LE AZIENDE CLASSIFICATE NEL GRUPPO A?
• QUALI SONO LE AZIENDE CLASSIFICATE NEL GRUPPO B E NEL GRUPPO C?
• QUAL È LA DURATA DEI CORSI DI PRIMO SOCCORSO AZIENDALE?
• LA FORMAZIONE DELL’ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO DEVE ESSERE AGGIORNATA PERIODICAMENTE?
• LA FORMAZIONE PUÒ ESSERE SVOLTA IN E-LEARNING?

Chi organizza il primo Soccorso in azienda?

L’organizzazione della squadra di emergenza è un obbligo del datore di lavoro, come previsto dall’art. 45 D.Lgs. 81/2008, che recita: “il datore di lavoro, tenendo conto della natura delle attività e delle dimensioni dell’azienda o della unità produttiva, sentito il medico competente ove nominato, prende i provvedimenti necessari in materia di primo soccorso e di assistenza medica di emergenza, tenendo conto delle altre eventuali persone presenti sui luoghi di lavoro e stabilendo i necessari rapporti con i servizi esterni, anche per il trasporto dei lavoratori infortunati”.

QUALI ATTREZZATURE DI PRIMO SOCCORSO DEVONO ESSERE PRESENTI IN AZIENDA?

Le caratteristiche minime delle attrezzature di primo soccorso, i requisiti del personale delle squadre di emergenza e la formazione di primo soccorso sono individuati dal D.M. 388/2003, che obbliga in tutte le aziende la presenza di:
• una cassetta di primo soccorso
• o di un pacchetto di medicazione.

QUAL È IL CONTENUTO DELLA CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO E DEL PACCHETTO DI MEDICAZIONE?

Il contenuto della cassetta di primo soccorso e del pacchetto di medicazione è previsto nel D.M. 388/03 (vedi gli allegati 1 e 2). Il contenuto della cassetta di primo soccorso previsto dal D.M. 388/03 può essere integrato, sentito il Medico Competente, sulla base dei rischi specifici presenti nel luogo di lavoro.

COME VENGONO DESIGNATI GLI ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO?

Il datore di lavoro, a norma dell’art. 18 lett. b) D.lgs. 81/2008, deve “designare preventivamente i lavoratori incaricati di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza”.
È una figura obbligatoria per le aziende con almeno un dipendente o un socio lavoratore o, comunque, un lavoratore “subordinato”. La designazione degli addetti al primo soccorso richiede la consultazione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS).

QUANTI DEVONO ESSERE GLI ADDETTI DELLE SQUADRE DI EMERGENZA DI PRIMO SOCCORSO?

Il numero dei lavoratori designati quali “‘addetti al primo soccorso” non è determinato dal legislatore ma viene individuato “tenendo conto delle dimensioni e dei rischi specifici dell’azienda o della unità produttiva”, quindi anche in funzione degli eventuali turni di lavoro, possibili assenze per malattie, ferie, nonché prevedendo una distribuzione degli addetti al primo
soccorso uniforme nei vari:
• reparti,
• aree,
• edifici
che compongono l’azienda. Insomma, il numero di addetti delle squadre di emergenza di primo soccorso deve essere adeguato al fine di garantire la copertura continua del servizio durante gli orari di lavoro, nonché un intervento tempestivo anche in ragione della superficie complessiva dell’azienda.

IL LAVORATORE PUÒ RIFIUTARE LA NOMINA?

Come previsto dal cosiddetto Testo Unico della Sicurezza (D. Lgs. 81/08), i lavoratori individuati dal datore di lavoro come addetti al primo soccorso non possono, se non per giustificato motivo, rifiutare la designazione.

QUALI SONO I COMPITI?

Il compito principale dell’addetto della squadra di emergenza per il primo soccorso è quello di saper comunicare con i sanital che intervengono sul luogo dell’incidente, in modo da fornire loro tutti gli elementi necessari per analizzare e valutare i gravità o meno dell’infortunio.
Per tali motivi l’addetto al primo soccorso deve:
• essere in grado di riconoscere l’emergenza sanitaria;
• chiamare i soccorsi;
• riconoscere e prevenire i danni evidenti e probabili post-trauma;
• saper accertare le condizioni psico-fisiche dell’infortunato;
• assistere l’infortunato in attesa dell’arrivo dei soccorsi; conoscere le modalità di allerta del sistema di soccorso;
• essere a conoscenza dei rischi specifici dell’attività lavorativa svolta;
• conoscere le malattie relative al luogo di lavoro.

 

QUALI SONO LE RESPONSABILITÀ?

L’addetto al primo soccorso è esente da responsabilità penali nell’adempimento delle proprie funzioni, poiché agisce in “stato di necessità”, ad eccezione delle ipotesi di: omissione di soccorso o abuso di professione (deve evitare misure inopportuni o scorrette).
Va precisato che queste ultime responsabilità sono in capo a chiunque si trovi di fronte ad un infortunato o ad una persona bisognosa di cure e soccorso, a prescindere dalla nomina di addetto al primo soccorso.

QUALI SONO I CORSI DI FORMAZIONE PER GLI ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO?

L’addetto al primo soccorso, una volta designato dal datore di lavoro, deve ricevere una formazione adeguata di durata variabile a seconda del tipo di azienda, per mezzo di corsi di primo soccorso il cui programma è individuato e specificato negli Allegati 3 e 4 del D.M 388/2003.
I corsi di Primo Soccorso sono strutturati secondo la classificazione delle aziende presente nel D.M. 388/03. I corsi pertanto, si distinguono per aziende appartenenti al:
• Gruppo A,
• Gruppi B e C
Il gruppo a cui appartiene un’azienda viene definito in base al codice di tariffa INAIL, che consente di identificare il corrispondente indice di inabilità, reperibile sul sito INAIL.

QUALI SONO LE AZIENDE CLASSIFICATE NEL GRUPPO A?

Secondo il D.M:388/03 rientrano nel Gruppo A:
• Le aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori appartenenti o riconducibili al gruppi tariffari INAIL, con infortunistico di inabilità permanente superiore a quattro (desumibili dalle statistiche nazionali INAIL, del wienni precedente pubblicate nella Gazzetta Ufficiale);
• Le aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato del coma Inoltre, rientrano nel gruppo A le seguenti aziende:
• Le aziende o unità produttive con attività industriali, soggette all’obbligo di dichiarazione o notifica, di cui all’art. 2, del D. Lgs. n. 334/1999,
• Le centrali termoelettriche,
• Gli impianti e laboratori nucleari,
• Le aziende estrattive ed altre attività minerarie,
• Le aziende che svolgono lavori in sotterraneo,
• Le aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni.

QUALI SONO LE AZIENDE CLASSIFICATE NEL GRUPPO B E NEL GRUPPO C?

La classificazione dei gruppi B e C per quanto riguarda il primo soccorso viene fatta con riferimento al gruppo A, come di seguito riportato:
• rientrano nel Gruppo B le aziende o unità produttive con tre o più lavoratori che non rientrano nel gruppo A;
• rientrano nel Gruppo C le aziende o unità produttive con meno di tre lavoratori che non rientrano nel gruppo A.

QUAL È LA DURATA DEI CORSI DI PRIMO SOCCORSO AZIENDALE?

I corsi di formazione di primo soccorso, tenuti esclusivamente da personale medico, hanno durata variabile a seconda del tipo di azienda:
• Aziende del gruppo A: durate di 16 ore.
• Aziende di gruppo B e C: durata di 12 ore.

LA FORMAZIONE DELL’ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO DEVE ESSERE AGGIORNATA PERIODICAMENTE?

La formazione è soggetta ad aggiornamento triennale.
Il corso di formazione per l’aggiornamento degli addetti della squadra di emergenza di primo soccorso ha durata minima di:
• 6 ore per le aziende del gruppo A
• 4 ore per le aziende dei gruppi B e C.

LA FORMAZIONE PUÒ ESSERE SVOLTA IN E-LEARNING?

No, non è possibile ai sensi della legislazione vigente, erogare la formazione di primo soccorso in maGala PI considerazione della necessità di svolgere addestramento con prove pratiche.

 

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